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5 spettacoli straordinari in piccole gallerie da scoprire questo giugno

Oct 04, 2023

In questa carrellata mensile, puntiamo i riflettori su cinque mostre stellari che si svolgono presso gallerie piccole e emergenti in cinque città in tutto il mondo.

Jahnne Pasco-White, vista dell'installazione di "mmms" alla STATION, Mebourne, 2023. Per gentile concessione di STATION.

Con tessuti morbidi e intrisi di colore, l'artista australiana Jahnne Pasco-White sviluppa la sua personale interpretazione dell'astrazione che considera la relazione tra le persone e l'ambiente. Il titolo dello spettacolo, "mmms", si riferisce a una serie di materiali, esseri e fenomeni naturali che iniziano ciascuno con la lettera "m", come i mammiferi, la Via Lattea, i microbi e la poltiglia, solo per citarne alcuni.

Ogni opera è un mix di vari materiali riciclati e trovati, dai coloranti naturali, petali di rosa e terra, agli acrilici di recupero e ai pastelli a base vegetale. Materialmente e concettualmente, queste opere ariose e costruite con cura incarnano le preoccupazioni ambientali dell'artista, così come la cura che mette nel processo, nella sperimentazione, nel colore e nella creazione di segni.

Nei nuovi dipinti di "Hopscotch" presso la galleria londinese Soho Revue, la pittrice emergente Anne Carney Raines mescola abilmente un insolito mix di riferimenti - come le tradizioni trapuntate nordamericane, gli skate park e i manoscritti miniati - con effetti meravigliosi. Le sue tele lussureggianti e luminose offrono pareti nitide di motivi patchwork che lasciano il posto a fasce di paesaggio; e scenari scenici con imponenti tronchi d'albero che riflettono il background dell'artista nella pittura scenica. Al centro di tutto questo worldbuilding ci sono vertiginose configurazioni di rampe e piattaforme che ricordano l'architettura degli skate park. Il titolo "Hopscotch" allude alla giocosità dell'opera, così come al ritmo palpabile che la attraversa.

L'artista nata a Nashville e residente a Londra, che si è laureata al Royal College of Art nel 2021, ha una traiettoria promettente: l'anno scorso ha tenuto una mostra personale alla Wilder Gallery; è stato incluso in mostre collettive alla Soho Revue e alla Kristin Hjellegjerde Gallery; e presentato nella mostra "New Contemporaries 2021" alla South London Gallery.

Paul Robas, installation view of "No time to explain" at Luigi Solito Galleria Contemporanea, Naples, Italy, 2023. Courtesy of Luigi Solito Galleria Contemporanea.

L'artista rumeno Paul Robas inaugura il nuovo programma per artista singolo SOLITO della galleria napoletana Luigi Solito Galleria Contemporanea con "Non c'è tempo per spiegare", una mostra di inquietanti dipinti figurativi. In occasione della mostra d'esordio di Robas in Italia, i dipinti nascono dalle sue osservazioni e dai suoi ricordi, mentre riflettono sulle questioni sociali, politiche e culturali del presente.

Presi insieme, questi lavori, con i loro ritratti distorti di volti ansiosi e vignette inquietanti, raffiguranti una forbice scintillante pronta a tagliare; una clessidra a corto di sabbia; una vita sottile stretta in una cintura: sembra una rappresentazione della nostra realtà distorta. Dipinte in una tavolozza tenue di rosa, viola, beige e blu, con l'uso distintivo di Robas dell'acrilico su legno, le opere sono strane, seducenti e piene di emozioni. L'artista fa bene a incapsulare la sensazione di questo momento nel tempo.

"Tutti quelli che conosciamo sono qui" onora l'eredità dello stimato programma di borse di studio del Fine Arts Work Center con sede a Provincetown, che accoglie importanti artisti emergenti da oltre 50 anni. Curata dall'amata pittrice Heidi Hahn (che era una ricercatrice di arti visive nel 2014), la mostra collettiva presenta opere di oltre 20 ex colleghi, tra cui Jane Corrigan, Candice Lin, Bridget Mullen e Kambui Olujimi, e canalizza la creatività e il talento che il programma ispira. Una parte del ricavato delle opere vendute andrà a sostenere il programma di borse di studio.

"Si tratta di uno sforzo curatoriale per riunire l'essenza del fare in un ambiente molto particolare", ha scritto Hahn in una nota. "Volevo riunire tutti i diversi tipi di artisti in onore di un luogo così devoto ai suoi artisti. Una sorta di lettera d'amore, se vuoi."

La mostra personale di Katharina Stadler "HAPPY-GO-LUCKY" presenta i dipinti astratti e intrisi di colore dell'artista, realizzati con fasce di cotone dipinto cucite insieme. Queste opere rinfrescanti sembrano collocarsi all'intersezione tra pittura a campi di colore, creazione di quilt e collage, dando vita a composizioni tecnicamente impressionanti ed esteticamente sorprendenti. La tecnica raffinata dell'artista e la facilità con il colore si traducono in opere avvincenti che suscitano emozioni che avvolgono lo spettatore. A seconda del lavoro, potrebbe essere gioia ed eccitazione o pace e tranquillità. Le opere sicuramente delineano un nuovo approccio alla pittura astratta.